CONSORZIO FINOCCHIO IGP
DI ISOLA CAPO RIZZUTO
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CONSORZIO DI TUTELA FINOCCHIO IGP DI ISOLA CAPO RIZZUTO
Iniziativa finanziata dal FEASR-PSR Calabria 2014/2022 - Misura 3 - Intervento 3.2.1 - CUP: J18H24000520003
Unico Finocchio
IGP AL MONDO
La storia del finocchio è molto antica: dovrebbe essere arrivato nel territorio di Isola di Capo Rizzuto, ricadente nella antica "Magna G raecia", già nel IV secolo a.C., importato dalla pianura di Maratona, località della Grecia che fu teatro della famosa battaglia che vide affrontarsi Ateniesi e Persiani, dove in origine cresceva spontaneo; per questa ragione gli antichi lo chiamavano "marathon": non è peregrino ritenere che, proprio fin da allora, essendo il territorio di Isola di Capo Rizzuto ricadente nella antica "Magna Graecia", il finocchio sia arrivato sui terreni in esame. In Calabria è presente ormai come coltura praticata da almeno 160 anni, in particolare in quei meravigliosi 5mila ettari di fascia ionica che, attraversando otto territori comunali vanno, partendo da Sud, da Botricello verso Belcastro, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Mesoraca, Crotone, Rocca di Neto e Strongol i. Nel tempo si è diffuso sempre di più, ma soprattutto si è legato alla cultura locale ed alla sua "reputazione" sul territorio, tant'è che al finocchio occupa un posto di privilegio nelle manifestazioni religiose antiche e ne riallaccia la simbologia a un'idea di rinascita, o meglio ancora, di rigenerazione spirituale. Si differenzia rispetto agli altri per tre caratteristiche principali: il suo profumo è molto più forte e inebriante, per la sua ridottissima fibrosità, che lo porta ad avere pochissimi filamenti al suo interno e infine per il suo aroma persistente, che lo contraddistingue per il profumo che lascia nell'aria. In cucina si tratta di un prodotto estremamente versatile. Il modo migliore per assaporare appieno il suo gusto è crudo a inizio pasto come aperitivo o alla fine come digestivo (quella digestiva è una delle sue più grandi proprietà). Ma non è da meno anche cotto, ad esempio in creme, a filetto e vellutate, oppure gratinato al forno, riscontrando grande successo tra i vari chef stellati. Possiamo dire, in definitiva, che questo è un prodotto davvero "figlio" della nostra Calabria, in quanto riesce a trasmettere con sé, in una splendida cornice di sinergia e connubio, quel soffio di brezza del Mar Jonio con il profumo della nostra terra ed il calore dei suoi luoghi.
Luciano Aldo
Cosentino Antonio
Rocca Antonio
Ortosud Soc. Agr. Sempl. di Battiglia Carmine & Vallone V.
Biondi Agostino
Azienda Otrofrutticola Guarino di Guarino Salvatore
Savoia Vincenzo
Petrocca Daniela
Nigro Giuseppe (Calabria Verde Srl)
Biondi Vincenzo
Piscitelli Pasqualino
Biondi Domenico
Giovanni Turra & C. snc - soc. agr.
Biondi Salvatore
in carica
PRESIDENTE
Luciano Aldo
VICE PRESIDENTE
Nigro Giuseppe (Calabria Verde Srl)
CONSIGLIERI
Piscitelli Pasqualino
Savoia Vincenzo
Vetere Francesco
Guarino Salvatore
Battiglia Carmine (Ortosud Soc. Agr. Sempl.)
DIRETTORE GENERALE
Dott. Enzo Talotta